Mi sono scese due lacrime alla vista di Mattia, il secondo genito di Alessandro e Mariella, nato poche ore fa. Forse l’età mi rende più sensibile e facile alla commozione ma l’emozione è stata davvero intensa. Non solo perché voglio molto bene ad Alessandro e sua moglie ma anche perché, da padre, so bene quello che si prova in quegli attimi immensi. Sono momenti che ti porti dentro tutta la vita, come istantanee scolpite nel cuore. Ti potrai dimenticare di molte cose nella tua vita ma di quei secondi no, credo sia impossibile.
Due volte ho vissuto quella straordinaria esperienza nella mia vita: la prima volta in una bella giornata di Giugno quando una infermiera mi ha messo tra le braccia un fagottino di pochi chili appena uscita dal grembo di Simona; e la seconda volta, in una calda mattinata di un Giugno africano, quando la porta si apriva su un vispo e paffutello bimbo etiope che ci attendeva con un grosso fiore in mano. Come è possibile scordare questi attimi di paradiso?
Vivi una sensione stralunata, quasi incredula di quello che è appena accaduto. Sono attimi troppo grossi per essere digeriti tutti d’un fiato: occorreranno molti giorni per rendersi davvero conto di quello che è accaduto e apprezzare ogni attimo nella sua meraviglia. Sperimenti un misto di sorpresa, eccitazione, meraviglia, stordimento, come se fossi sotto l’effetto di qualche sostanza inebriante. La realtà ti scorre sotto gli occhi senza tu riesca ad entrare in profondità in ogni singolo istante, a motivo del suo flusso intenso e galvanizzante.
Nonostante il trambusto dentro e fuori, di una cosa sei assolutamente certo: sei protagonista di un miracolo di cui non sei tu l’autore. Assisti al prodigio della vita, a quel movimento di rinascita e di rinnovamento che accade contro ogni egoismo e chiusura, contro lo scetticismo ed il pessimismo, contro la sfiducia ed il sospetto. Accade, così, semplicemente, come un evento che è allo stesso tempo naturale e prodigioso, mite e vigoroso, nascosto e roboante.
Ho sentito tutto questo di fronte al visino dolce e piangente di Mattia, Sì, il miracolo accade ancora, ogni volta che due occhietti di spalancano sullo spettacolo di questo mondo. Accada ancora, nonostante tutto: è la forza dalle vita che avanza con placida risolutezza ed esuberante energia.
Benarrivato Mattia!