Talvolta un amico ti salva, magari senza volerlo e senza neppure saperlo.
Talvolta un amico ti salva senza fare cose straordinarie, senza discorsi impegnativi, senza azione eclatanti, senza gesti eroici o parole memorabili.
Talvolta un amico ti salva solo per il semplice fatto che c’è, che senti la sua vicinanza, che percepisci la sua attenzione ed il suo affetto. La salvezza, in amicizia, passa attraverso cose semplici e banali, come una risata, uno sfogo o un racconto, attraverso il semplice tempo che trascorri insieme, come se i minuti sapessero avvicinare le anime con un movimento delicato ed intimo.
Ti salva un amico quando ti strappa dalla tua solitudine, quando attiva una connessione, quando uno sguardo ti disorienta e ti libera dai tuoi pensieri eccessivamente ossessivi ed insani.
È bello accogliere questa salvezza “a bassa intensità” che solo l’amicizia è capace di donare; è consolante sperimentare quella mano offerta come àncora di salvezza che un amico, senza troppo pensarci, ti sa lanciare; è rigenerante incrociare lo sguardo benevolo di chi sa curare il cuore, mitigare la frustrazione, benedire il tempo dandogli speranza e letizia.
Talvolta un amico ti salva e quando accade riconosci che la Vita ti ha sorriso, ancora una volta, nonostante tutto, malgrado cadute e fallimenti.