Che forza Luigi! Stamattina mi ha comunicato che è in attesa del secondo figlio: che sorpresa! Non me l’aspettavo… è stato un bellissimo regalo, che ha illuminato la mia giornata.
La vita non ha lesinato fatiche a Luigi (come fa un po’ con tutti), regalandogli qualche fallimento e qualche ferita che ancora sta cicatrizzando… ma Lugi la vita ha imparato a prenderla di petto, senza esitazioni o tentennamenti. Ed ecco quindi la scelta di accogliere un nuovo figlio che la Vita gli ha donato.
È proprio vero che alcune persone sentono una fiducia nella Vita che noi comuni esseri umani stentiamo a percepire: in loro è straordinariamente presente uno slancio verso il futuro, una spinta in avanti, capace di abbattere i muri, difficoltà, problemi, preoccupazioni ed angosce.
Vivono la vita con il piacere di sentire il vento tra i capelli, accarezzando con la mano l’aria che scompiglia i vestiti. Il movimento è la loro condizione esistenziale, l’habitat che permette loro di sopravvivere: assomigliano a delle biciclette che stanno in piedi perché procedono in avanti. Da fermi cadrebbero.
Quando gli ho manifestato il mio apprezzamento e stima per questa sua decisione, mi ha confidato una cosa, che mi ha fatto pensare: “dobbiamo lasciarci il passato alle spalle e imparare a rinascere tutti i giorni”, mi ha detto. Conoscendo la sua naturale ritrosia e riservatezza, posso solo immaginare quanta vita sia condensata in quelle poche parole, quanti momenti di sofferenza e di gioia, di fatica e di gaudio, quante lacerazioni interiori e di scoramento…
Sono davvero felice per Luigi! Mi fa bene (e fa bene a tutti) incontrare gente che guarda al futuro con grinta e speranza…