-
Continue reading →: il valore delle nostre libertàNon sono propenso a credere a teorie complottistiche o a pensieri cospiratori: li trovo sempre assai “fantasiosi” e spesso al limite della paranoia. Sentirsi vittime di arcane orchestrazioni o di piani occulti non mi pare un modo sano di abitare questo pianeta. Mi sembra più una scorciatoia per scaricare le…
-
Continue reading →: rabdomanti del RegnoL’espressione è davvero eloquente e, a suo modo, anche molto raffinata, come d’altra parte il pensiero del suo autore: rabdomanti del Regno. Così Pierangelo Sequeri su Avvenire descrive i cristiani del terzo millennio. Il vocabolario definisce rabdomante colui che “possiede, o presume di possedere, l’arte di scoprire nel terreno la…
-
Continue reading →: Vittoria!Un giorno impareraiche vincere non ha niente a che vederecon il primo posto,che non è questione di podio,non è una tematica di traguardiné prendere di petto una medaglia imparerai che una vittorianon è mai composta da competizioni,che non ha niente da spartirecon la superiorità,e che l’illusione del risultato miglioremolto spesso…
-
Continue reading →: Aleksej Naval’nyjMi piacerebbe sentire quelli che “Putin non è poi quel mostro che si disegna…” perché in fondo “la colpa non è tutta sua…” . Quelli che sono sempre così severi ad additare le giuste colpe dell’occidente ma pure così comprensivi per i dittatori in giro per il mondo, paladini delle…
-
Continue reading →: come rocce al bivio della viaLe relazioni, di qualunque natura siano, attraversano talvolta dei periodi in cui occorre solo stare fermi, immobili e stabili. In certi momenti non ci è concesso il lusso di alcuna azione, alcun gesto, intervento o movimento. “Stare” non è una scelta in nostro potere né un’opzione tra le altre: essa…
-
Continue reading →: Uno sguardo dall’eternoOggi una giovane mamma se n’è andata, lasciando soli il marito ed un figlio adolescente. Una mamma giovane, sorridente, solare ha terminato prematuramente il suo viaggio tra noi. Ti lasciano sgomento queste notizie: arrivano come delle sferzate violente sulla pelle: inattese, imprevedibili, disorientanti. E’ il gioco della vita, puoi pensare, sapendo…
-
Continue reading →: uomini senza voltoLa “società dello scarto” la incontro tutte le mattine, sotto un ponte ferroviario nel cuore di Milano. Essa possiede mille volti, molti corpi, infinite razze ed una gamma inimmaginabile di colori, abiti, culture ed idiomi. Eppure, talvolta, essa non ha un volto, giacché si cela dietro una pila di coperte…
-
Continue reading →: l’amico è inutile…L’amico vero è inutile, senza scopo, senza ragione, senza fine. L’amicizia vera non nasce da un bisogno, non origina da una necessità né da una utilità o un vantaggio. Ti sono amico perché da te non mi aspetto niente, non ho attese, non ho vuoti da colmare né contraccambi da…
-
Continue reading →: siamo tutti italiani, o no?Preferirei che la retorica nazionalista, in ogni ambito e contesto, lasciasse spazio ad una più sana e concreta coscienza comunitaria, in nome della quale ciascuno di noi potesse sentire la responsabilità morale verso il popolo a cui appartiene e verso la gente con cui vive. Ad esempio mi piacerebbe che…
-
Continue reading →: come si spegne WhatsApp?Ricordo che, molti anni fa, quando installai per la prima volta sul mio cellulare l’applicazione di WhatsApp, mi venne una domanda: ma come si spegne WhatsApp? Sì, perché mi suonava strano che un’applicazione non avesse un tasto per l’accensione e lo spegnimento. Era quasi inconcepibile – ero davvero alle prime…






