Questa settimana ho avuto conferma che la vita non è affatto un evento lineare, ossia una graduale e progressiva crescita che dalla nascita ti porta alla maturità, in modo costante e crescente. Mi sono infatti cadute addosso una serie di novità, di cui sicuramente avrò modo di scrivere più avanti, una volta che le avrò digerite e si presenterà l’occasione giusta. A volte vivere pare di una monotonia sfiancante, noiosa e ripetitiva… altre volte la vita mette il turbo e ti schiaccia al sedile con una veemenza che non ti aspetti…. Ecco questa settimana è stata una di queste, in cui lo stomaco è sotto sopra per la eccessiva accelerazione.
Mi capita, un po’ ingenuamente, di pensare che vivere sia un po’ come prendere una seggiovia: sali, ti accomodi e lentamente ti fai portare in cima, con un andamento morbido, che ti consente di ammirare il paesaggio, fare quattro chiacchiere con il vicino e magari scattare qualche foto. E invece no: la vita assomiglia di più a salire sulle montagne russe. Sali, ti siedi, ti imbraghi e cominci a salire, piano piano, finché, una volta giunto in cima, subisci una accelerazione vertiginosa che ti fa riprecipitare a terra; poi nuova salita e nuova discesa… il divertimento sta tutto lì. C’è così la regolarità della salita, un poco noiosa ad essere sinceri, in cui con passo lento e ritmico sali su, e l’ebrezza della velocità, dell’accelerazione che ti fa trasalire e che ti inchioda al tuo seggiolino peggio di una martellata.
A differenza però delle montagne russe, in cui sai quando è arrivato il punto apicale ed inizierà la discesa, la vita non ti da preavvisi o notifiche di cambio di passo. Le cose semplicemente succedono e basta. Stai li tranquillo tranquillo nel tuo tran tran quotidiano ed ecco che ti rendo conto che il tutto sta accelerando, sta accadendo, sta cambiando… cose attese da mesi, progetti e sogni alimentati nel tempo si rendono presenti, misteriosamente succedono lì davanti ai tuoi occhi… e tu resti con la faccia allibita e stralunata di chi cerca di capire dove si trova…
Sono queste “emozioni all’improvviso” che colorano la vita di tutti i giorni di tonalità insperate… per favore ricordatemelo la prossima volta che mi lamenterò che le cose vanno avanti tristi..