-
Continue reading →: l’orologio arancioUn caro amico mi ha spiegato questa storia dell’orologio arancione. Entrambi seguiamo con entusiasmo un coach americano, Simon Sinek, che ha lanciato, diciamo così, questa “moda”. Egli indossa sempre un oggetto di color arancio (recentemente un orologio con il cinturino di questo colore) come una sorte di promemoria. Il colore…
-
Continue reading →: il bene contro il male (!?)Una vittoria del bene contro il male: sono questi i termini che ieri sera il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha usato nel suo discorso alla nazione per giustificare l’attacco alla striscia di Gaza. Il bene contro il male… sono forse queste le parole da cui dobbiamo tutti, da qualunque…
-
Continue reading →: serve equivicinanza…C’è un senso di impotenza di fronte a quello che sta accadendo in Israele: siamo tutti spettatori di una tragedia che colpisce ferocemente da una parte e dall’altra e che drammaticamente va ad infierire sui più deboli, i più esposti ed indifesi, in un dramma che inverte e sconquassa le…
-
Continue reading →: do you speak English?Il giovane è salito in una stazione intermedia tra la mia e quelle di Milano, non so esattamente quale: ogni mattina il treno carica e scarica pendolari ad ogni fermata e difficilmente si tiene il conto di chi arriva e chi parte. La mia attenzione viene attirata quando sento due…
-
Continue reading →: oltre il limitePenso non sapremo mai chi sia stato l’autore della folle esplosione in un ospedale nella striscia di Gaza: chissà se gli storici che studieranno l’accaduto tra decenni avranno modo di accertare la verità, magari accedendo a carte che oggi non sono a nostra disposizione. Ciò che è accaduto ieri purtroppo…
-
Continue reading →: la ragazza di GazaIeri, ad una trasmissione radiofonica della BCC, un uomo arabo collegato da Gaza (che si trova sotto attacco israeliano) raccontava della sua preoccupazione per il futuro suo e della sua famiglia. In particolare, con voce rotta e angosciata, riferiva della conversazione avuta con la figlia sedicenne circa l’avvenire. La figlia…
-
Continue reading →: la verità ci rende umaniNon è certo questo il contesto più adatto per un commento alle risposte che Papa Francesco ha dato alle cinque questioni poste da altrettanti cardinali, in occasione dell’inizio del sinodo dei vescovi: lo spazio di un articolo e le capacità del suo autore decisamente non permettono una tale trattazione. Tuttavia,…
-
Continue reading →: potevano essere nostri figli…Potevano essere i nostri figli quelli a ballare nel deserto in una giornata di sole di Ottobre, trucidati da un gruppo di miliziani assassini senza un perché o una ragione. Potevano essere i nostri figli quelli che hanno perso la vita a Gaza sotto le bombe di una rappresaglia aerea…
-
Continue reading →: siamo uomini…Chi segue un po’ questo blog sa bene che non nutro una particolare simpatia per Fedez: il suo continuo protagonismo mediatico, la sua voglia un po’ compulsiva di apparire, di recitare, di essere sempre al centro dell’attenzione talvolta mi paiono sintoni di un ripiegamento un po’ narcisistico e infantile. Capisco…
-
Continue reading →: l’altra metà del cieloIl premio Nobel per la pace alla giornalista e attivista iraniana Narges Mohammadi ci ricorda quanta strada dobbiamo ancora fare per il vero riconoscimento della dignità delle donne. Narges, 51 anni, è rinchiusa nel carcere di Evin a motivo del suo impegno a favore dei diritti delle donne e l’abolizione…






